Annamaria Picardi, Maserati

Annamaria PicardiAnnamaria Picardi

Dopo il diploma di maturità scientifica conseguito nel 2008, mi sono iscritta al Corso di Laurea Triennale in Scienza e Ingegneria dei Materiali, scelta motivata da una forte passione per le discipline scientifiche quali la fisica, la chimica e la matematica, unita ad uno spiccato interesse verso il mondo industriale, sempre volto al futuro, costantemente teso all’innovazione e al miglioramento continuo, un pragmatismo, questo, tutto tipico dell’ingegneria.
E la scelta è risultata appagante e vincente, come studentessa e come professionista.
Ho conseguito con lode la Laurea Magistrale in Ingegneria dei Materiali nel 2013, al termine di un’attività di laboratorio e ricerca di 5 mesi svolta presso l’Universitat Rovira i Virgili di Tarragona (Spagna). Esperienza, questa, formativa a 360°: non solo la crescita come “scienziata”, ma anche come persona e come parte integrante di un mondo multi-etnico e multi-culturale. E, non da ultimo, l’esperienza Erasmus si è rivelata un plus al momento del mio ingresso nel mondo del lavoro.
A pochissimi mesi dalla laurea, infatti, tra numerosissimi candidati provenienti da tutte le università italiane, sono stata selezionata da una delle più note e blasonate società produttrici di automobili di lusso, la Maserati di Modena, per ricoprire il ruolo di “Engineering Materials Specialist” per l’Unità Interiors della Direzione Tecnica.
Le mie mansioni sono varie e stimolanti, il ruolo ha uno spiccato e prevalente carattere tecnico ma presuppone anche notevoli capacità gestionali, comunicative e relazionali, imprescindibili in un contesto dove l’interazione, la collaborazione, la pianificazione del lavoro con colleghi e fornitori, italiani e stranieri, rappresentano la quotidianità.
La definizione di test di omologazione e qualifica di materiali e componenti, lo sviluppo di materiali innovativi, analisi di conformità e di failure, sono solo alcune delle attività giornaliere di cui rappresento il riferimento tecnico in azienda. Sicuramente propedeutico in tal senso si è rivelato il background di conoscenze e competenze tecniche adeguatamente maturate durante gli studi accademici, cui si aggiunge una folta e variegata rete di collaborazioni con importanti centri d’eccellenza italiani ed esteri sviluppata durante questi anni in azienda.

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